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Mori - Casa di Riposo
Chiesa Casa di Riposo
Costruita nel 1961 in via del Garda
Ristrutturata nel 1998
Negli ospedali e nelle case di riposo dove l’uomo ammalato, anziano o solo deve passare un periodo più o meno lungo della sua vita e dove il tempo a disposizione o la malattia dispongono gli animi alla ricerca di uno spazio riservato alla riflessione personale o alla preghiera, si è soliti inserire una cappella più o meno capiente e più o meno ricca di addobbi ed immagini sacre.
La presenza di personale religioso negli anni passati rendeva ancora più necessaria tale presenza per consentire ai religiosi di assistere alla S. Messa e per svolgere le loro funzioni.
Anche la casa di riposo di Mori ha avuto ed ha la sua cappella. Già nel primo edificio adibito a tale scopo sito in Largo Villanuova ed acquistato dalla Congregazione di Carità (presieduta dal decano mons. Germano Rossi) nel 1851 da Giuseppe Della Vecchia vi era una cappella dedicata a Maria Bambina in quanto le suore incaricate della gestione appartenevano a tale ordine.
Quando la casa di riposo venne spostata in Via del Garda venne costruita una nuova Cappella su progetto dell’arch. Mantovani.. Iniziata nel 1961 fu completata e consacrata nell’anno successivo.
Dotata di una galleria cui si accede direttamente dal secondo piano, la nuova cappella consente a tutti gli ospiti di assistere ai riti celebrati.
Fu arredata a piccole tappe con gusto e sobrietà. L’altare fu donato dalla Parrocchia di Mori, la statua lignea della Vergine col Bambino (opera dello scultore gardenese Moroder) è dono-ricordo delle suore di Maria Bambina. Il Grande Crocifisso che campeggia sulla parete frontale (opera dello scultore Demetz di Ortisei) è il dono di Teresa Demattè, ospite della casa di soggiorno.
Don Rosario Ferrari, per molti anni curato di Mori vecchio e cappellano della casa di Riposo si è curato dell’arredamento necessario per le celebrazioni liturgiche. Completa l’arredamento la Via Crucis, opera unica e preziosa del concittadino scultore Luigi Bombana.
Attualmente l’assistenza religiosa è assicurata dalla Parrocchia mediante la presenza dei sacerdoti operanti in Mori. e a laici collaboraori.