PREMESSA

L’ Ordine Francescano Secolare

ha origine dai Terzi Ordini secolari istituiti da S. Francesco per coloro che vogliono seguire il suo ideale evangelico pur rimanendo nella propria famiglia, nel proprio stato ed esercitando la propria professione e il proprio mestiere.

CENNI STORICI

Il primo accenno al Terz’Ordine risale al 1212 e il papa Onorio III nel 1221 approva la prima forma di regola detta “Memoriale propositi per i fratelli e le sorelle della penitenza”.
Nel susseguire degli anni altri papi perfezionano la regola. Nel 1289 Niccolò IV, francescano,la completa e ne ordina il contenuto. Questa Regola con alcuni accorgimenti apportati dagli “Statuti generali o Costituzioni di Innocenzo XI è rimasta in vigore seicento anni.
Altra tappa importante nel 1978, Paolo VI con la lettera apostolica “Seraphicus Patriarcha” del 24 giugno, promulga la nuova Regola che “ adatta l’Ordine Francescano Secolare alle esigenze e attese della santa Chiesa nelle mutate condizioni dei tempi”.
I primi cenni dell’esistenza della Fraternità di Mori risalgono al 1778, come risulta dall’archivio della Curia Arcivescovile di Trento dall’inventario di Padre Morizzo. Nell’archivio della parrocchia di Mori i primi verbali dell’associazione risalgono al 1920 con una componente di professi anche maschile.

LA REGOLA DELL’ORDINE

La Regola è la vita dei francescani secolari che si impegnano ad osservare il Vangelo secondo l’esempio di S. Francesco, il quale fece di Cristo l’ispiratore e il centro della sua vita con Dio e con gli uomini. La vocazione dell’OFS è vivere il Vangelo in comunione fraterna.
Annunciando Cristo con la vita e con la parola, sospinti dalla dinamica del Vangelo conformando il modo di pensare e di agire a quello di Cristo.

ORGANIZZAZIONE

I membri dell’OFS si riuniscono in comunità ecclesiali che si chiamano Fraternità. Le fraternità di articolano in vari livelli: locali, regionali, nazionali e internazionali.
Esse hanno singolarmente la propria personalità morale nella Chiesa. Queste fraternità di vario livello sono tra loro coordinate e collegate ed in collegamento con il I° Ordine ( Frati) ed il II° Ordine ( le Clarisse).
Nei diversi livelli, ogni Fraternità è animata e guidata da un Consiglio e un ministro ( o presidente), che vengono eletti dai professi in base alle Costituzioni.
L’inserimento all’OFS si realizza mediante un tempo di iniziazione, con una prima formazione seguito da richiesta di accettazione, un secondo tempo di formazione di almeno un anno per prepararsi alla Professione della Regola.
La Professa, o promessa definitiva, è di per sé un impegno perpetuo, un atto ecclesiale solenne e pubblico che deve essere celebrato alla presenza della Fraternità e durante la celebrazione Eucaristica o una appropriata liturgia della Parola.

LA VITA DI FRATERNITA’

La Fraternità di Mori conta 80 professe e alcune simpatizzanti. Si ritrova ogni mese per un incontro formativo permanente, tenuto dall’assistente spirituale, un Padre Francescano, appartenente al convento della Madonna delle Grazie di Arco; un incontro di preghiera, possibilmente animato da un sacerdote della parrocchia. Ogni anno segue un piano di lavoro stabilito dal Centro OFS Provinciale di Trento, compresi i Pellegrinaggi per riscoprire le nostre radici di cristiani francescani. Essenziali le iniziative di carattere religioso e caritativo: per i missionari, adozioni seminaristi, sostegno al centro aiuto alla vita, ecc. Una speciale attenzione alla liturgia delle ore, alla preghiera per le vocazioni e per i fratelli e sorelle in difficoltà. Impegnata a vivere in comunione con la Chiesa, mettendo a servizio della comunità parrocchiale i propri carismi.

CONTATTI

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